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Sharon 14 Gennaio, 2020
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Maschere veneziane: un simbolo molto rappresentativo del Carnevale

La maschera (dall’arabo mascharà = satira, scherno) rappresenta in un certo senso la libertà di potersi lasciar andare per un attimo alla festa, alla trasgressione, all’immoralità di scherzi e giochi indossando i panni di qualcun altro e sentendosi liberi di fare festa come meglio si crede; indossandola, tutti coloro che partecipano alla festa possono sentirsi liberi di atteggiarsi e comportarsi in base al costume che hanno scelto, annullando in un certo senso la propria identità per tenere ben nascosti dettagli fondamentali come potrebbero essere il sesso, la religione o la classe sociale di appertenenza.

Liberarsi in modo spensierato ed allegro di tutte le proprie abitudini quotidiane e di tutti gli schemi convenzionali di cui la vita è fatta per partecipare con gioia a questo grande evento fatto di colori, suoni, figure reali e retoricheè questo il vero intento del Carnevale, e le maschere sono elemento caratteristico fondamentale per divertirsi trasgredendo in modo originale e creativo.

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Come creare maschere veneziane

Il primo passo da fare per creare una maschera veneziana è scolpire una massa di creta dandole poco a poco le caratteristiche principali del profilo che si vuole generare… e già questa operazione può durare giorni o incluso settimane; poi si passa alla fase in cui verseremo sulla figura appena scolpita una mescola di acqua e polvere di gesso alabastro, la quale in pochi minuti inizierà a penetrare nei vari interstizi ed a solidificarsi.

Dopo circa un’ora e mezza di riposo, si può finalmente estrarre lo stampo, che altro non è che il negativo della figura che abbiamo scolpito; quest’ultimo viene adesso unto con vaselina e riempito di diversi strati di carta catalana ( che ha la proprietà di non restringersi e di mantenere intatta la forma dello stampo) tagliata a pezzi e bagnata con acqua e colla. Si ricopre quindi lo stampo con la carta assorbente utilizzando le dita per far si che aderisca al meglio, e si lascia asciugare per circa 24 ore. Finalmente sarà possibile staccare la maschera dallo stampo ed iniziare a decorarla come meglio si crede.

Cosa rappresentano le maschere veneziane

La maschere veneziane hanno origini molto antiche che risalgono più o meno addirittura al 1100 e, come già detto, sono il vero simbolo del carnevale di questa città nello specifico; turisti in generale ed amanti del gioco complice e della trasgressione in particolare, aspettano questa occasione tutto l’anno per potersi liberare delle loro vere identità e diventare per un giorno qualcun altro, prendendone non solo le sembianze, ma anche emulandone atteggiamenti e comportamenti.

In Italia quasi ogni regione ha il suo proprio carnevale e le maschere cambiano generalmente a seconda dei personaggi più caratteristici del luogo in cui si svolge. A Venezia una tra le maschere più famose è quella di Colombina, moglie di Arlecchino molto corteggiata da Pantalone (mercante super avaro ed attaccabrighe), ma si trovano in giro anche maschere come Pulcinella o Rugantino a rappresentare personaggi simbolo delle città di Napoli e Roma.

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Dove comprare le maschere veneziane?

Tempo fa non era ancora così massiccia la richiesta e quindi la vendita di maschere veneziane autentiche, infatti quello che si trovava in giro erano comuni imitazioni delle stesse, magari fatte con materiali scadenti ed utilizzabili una volta sola, perché poi si smembravano interamente.

Via via che l’importante evento ha acquisito nel tempo sempre più importanza a livello mondiale, è cresciuta anche notevolmente la richiesta da parte dei turisti di voler comprare una vera maschera veneziana fatta da un maestro mascheraio, e non limitarsi più alle varie limitazioni da bancarella.

La bontà dei materiali e delle decorazioni in generale è la unica variabile che può far oscillare il prezzo non di poco, e se si osserva una maschera con attenzione non ci si può non accorgere se questa è originale o è solo una imitazione perfetta del personaggio che rappresenta.

I maestri mascherai di Ca’ Macana sono ad esempio tra i pochi artigiani veneti ad usare tecniche e materiali originali, offrendo in questo modo un prodotto perfetto e completamente fatto a mano.